giovedì 17 novembre 2011

Omaggio a Giovanni Trapattoni alla maniera di Giovanni Pascoli

Il verde catino
ricolmo d'amore
fremeva a Dublino
di vivo clamore:
s'abbracciano Ward, Robbie Keane:
festeggiano per la vittoria;
festeggia, in silenzio, Giuanìn.
Hai visto, Giovanni?
Sì, passano gli anni,
ma tu scrivi sempre la storia.

Lo so, tu ripensi
(nel fondo dei sensi)
la mano di Henry,
laggiù a Saint Denis,
ti tolse più grande trionfo...
Andarono i franchi, per te,
incontro a un patetico tonfo.
Da forte, ne ridi:
saluti McGeady,
lo stadio ripete gli olé.

Allora rivolgi un sussurro
alzando modesto lo sguardo
dall'occhio tuo azzurro:
ringrazi lo stadio smeraldo.
E pensano sulle tribune:
Il Trap non ha occhi, ma acciai
per forza non piange sfortune,
non si ferma mai.