sabato 4 settembre 2010

Dejà vu, dejà entendu

O qual trista cerimonia!
Tratterò con parsimonia
dell'indegna babilonia
che vedemmo su in Estonia
(sita ad Est della Polonia,
poco a Sud della Lapponia;
molto a Nord, rispetto a Konya).
Il cronista testimonia:
sui balconi, là in Estonia,
né geranio né begonia;
tantomeno una peonia.
Ma s'affaccia tale Sonia:
manca meno la terronia.
Giù nel campo, monotònia:
l'nuovo corso non si conia
con l'antica macedonia;
vinci, sì, ma in acrimonia.
Come sempre, è querimonia.
A Prandelli (non fandonia!)
un consiglio: chiama Sonia.
Lascia stare, deh, l'Ausonia:
allenarla è santimonia.

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