venerdì 8 ottobre 2010

La prima volta sul campo grande

Non ti distingui tra i tanti,
nei tuoi calzoncini giganti,
bambino; ma oggi è diverso,
un nuovo stupendo universo

abbaglia la tua breve vita.
È oggi la prima partita.
Adesso che tutto comincia
puoi diventare Garrincha;

o Zico, Jairzinho, Vavà
(li nomina sempre papà).
Ma tu non lo sai, non t'importa:
osservi soltanto la porta.

E forse ti vien da pensare:
"Se solo potessi segnare
colpendo l'enorme pallone
allora divento un campione;

allora m'applaudono tutti.
I bimbi più grandi, distrutti,
mi guardano muti piangenti,
ed escon dal campo perdenti.

Io rido vedendo 'ste scene;
e anche quei panni giganti,
per i quali scherzano in tanti,
se segno, mi stanno anche bene".

Nessun commento:

Posta un commento